Insubria Radio incontra Padre Pietro Tiboni

Già nel corso dell’Assemblea Generale dei Soci dello scorso 1° marzo, avevamo espresso il desiderio a Federico IZ2LXL di poter incontrare Padre Tiboni, che nell’occasione era stato scelto come destinatario della solidarietà del nostro Club per il 2009.

Giovedì 16 luglio 2009, dopo un solo giorno dal suo arrivo in Italia, abbiamo avuto il dono di poter conoscere personalmente una persona davvero speciale, piena di vitalità ed instancabile nel dedicarsi ad aiutare il prossimo.

Padre Pietro Tiboni, classe 1925 di Tiarno di Sopra (TN), è stato ordinato sacerdote nel 1950, dal 1957 al 1964 è stato Missionario in Sudan, quindi in Uganda, dove tutt’ora opera all’Istituto Comboniano di Kampala insegnando teologia.

Sempre molto attento ai bisogni della gente del luogo, è costantemente pronto a dare un aiuto facendo grossi sforzi finanziari, sia pagando cure mediche ai malati ed offrendo microcredito a madri di famiglia che vogliono diventare imprenditrici di se stesse per allevare i propri figli. 

Con molto orgoglio Padre Tiboni racconta che grazie al microcredito ha visto donne diventare coltivatrici di patate, allevatrici di galline e persino produttrici di pentole ricavate da rottami, ma per poter continuare su questa strada, ha costantemente  bisogno di aiuti economici.

Naturalmente è stato molto contento nell’apprendere che gli verrà donato il ricavato del 2009 dell’Insubria Radio Club e da parte nostra auspichiamo di poter raccogliere una buona cifra, che potrà contribuire a dare un po’ di sollievo alla comunità ugandese vicina a Padre Tiboni.


Insubria Radio Team

Padre Pietro Tiboni - la sua Storia

Sono nato in Italia nel 1925 e sono un Missionario Combonianio. 

Fin da bambino ho percepito in modo chiaro l'invito alla missione ed all’età di 12 anni ho lasciato la famiglia per il Seminario Comboniano di Trento. 

Ho studiato filosofia e teologia presso l'Università di Urbino dove mi sono laureato, sia in teologia e in filosofia.

Sono stato ordinato sacerdote a Roma l'8 aprile 1950 ed inviato immediatamente nella periferia di Roma come missionario di zona. 

Dal 1951 ho insegnato filosofia e la teologia sia per i Missionari Comboniani e seminari in Sudan ed in Uganda. Tuttavia, come a Roma, mi ha sempre interessato impiegare tutto il tempo libero per le persone intorno a me, sia sotto il punto di vista del ministero sacerdotale e la cura dei bisogni dei poveri e dei malati. In Sudan mi sono preso cura dei malati, in quanto a Roma, ho seguito il corso di infermieristica offerto dall’Ordine di Malta. 

Le mie attività sono state e sono diverse. Mi sono divertito molto nell'insegnamento ai seminaristi e le varie attività gratuite che ho potuto svolgere come volontario e sono grato al Signore per quello che mi ha chiamato a fare. Ho provato ad eseguire fedelmente ciò che i Superiori mi ha chiesto di esercitare ed ho sempre avuto la facoltà di svolgere attività non richieste dai Superiori, ma che la realtà quotidianami ha fatto intraprendere. 

Dopo l'insegnamento della filosofia al Missionario Scolasticato Internazionale di Verona fino al 1955, sono stato inviato in Inghilterra per studiare inglese in attesa del visto di ingresso per il Sudan. In quanto questo ritardava ad arrivare,vi sono rimasto un anno intero con i studenti Comboniani, insegnando filosofia ed aiutandoli nella preparazione per l'esame di Oxford. Poiché il visto è arrivato nel giugno 1956, sono tornato in Italia e mi sono preparato per la partenza. Nel febbraio 1957 sono partito per il Sudan e sono stato destinato al Seminario Nazionale Maggiore di Tore, dove vi sono rimasto per 7 anni, dopo di che nel 1964 sono stato espulso assieme a tutti i missionari del Sud del Sudan. E 'stata una meravigliosa esperienza missionaria, perché all'interno di una chiara e ostinata persecuzione, la fede è in via di sviluppo e la Chiesa è in crescita. Sono rimasto in Italia fino alla fine del 1969, insegnando presso lo Scolasticato Comboniani di Venegono Superiore, quindi sono stato inviato in Uganda, dove sono arrivato il primo gennaio 1970 nella diocesi di Gulu. Ho iniziato a Kitgum, Parrocchia di Cristo Re della città e il Seminario per le vocazioni adulte all'interno della Comunità pastorale della Parrocchia. 

Nel 1975 sono stato nuovamente espulso dal presidente Amin Dada insieme ad altri 16 Missionari Comboniani. A quel tempo ero a Roma per il Capitolo Generale dei Missionari Comboniani e sono stato eletto per il Consiglio generale e, come tale, ho visitato le varie missioni comboniane in Africa e in America del Sud e del Nord. 

Nel 1980 sono stato inviato nuovamente in Uganda a Kampala per l'insegnamento nel Seminario Nazionale Ggaba e il Seminario Maggiore di S. Mbaaga. 

Nel soggiornare a Kampala sono venuto in contatto con i rifugiati dal Sudan, Ruanda, Burundi, Congo, Etiopia e quindi con coloro che arrivavano dal Nord Uganda. Molti di loro mi conoscevano già da esperienze in precedente missioni, direttamente o tramite i loro amici. 

Di solito l'UNHCR aiuta i rifugiati nel campo, ma in alcuni casi invece, riceve il permesso di lasciare il campo per andare a Kampala. Ho trovato tra di loro in particolare tre gruppi. 1)i perseguitati politici, persone che soggiornano in campo con il grande pericolo di essere uccisi o rapiti. 2) colpiti da gravi malattie come il diabete, epilessie, etc., che non potevano essere curate nei campi. 3) ragazze che erano in pericolo di essere violentate. Questi avrebbero potuto ottenere il permesso di lasciare il campo e venire a Kampala, ma non gli è stato dato l'aiuto per sopravvivere. 

Sono stati indirizzati a me per l'assistenza, che abbiamo cercato di organizzare e di trovare il modo per aiutare coloro che avrebbero potuto svolgere alcune attività per il loro mantenimento, fornendo loro un piccolo capitale per l'avvio. 

Nel frattempo sono venuto in contatto con la comunità cattolica cristiana all'interno della Università degli Studi di Mukono e ho iniziato a celebrare la Santa Messa per gli studenti nella cappella del Bugujju di fronte l'ingresso all'università. In questo contesto sono venuto in contatto con qualcuno che sta lavorando molto attivamente per i bambini con bisogni speciali e con ammirazione mi sono chiesto come non ho potuto non essere in grado di fare un lavoro del genere. Ho iniziato a collaborare con loro. 

Grazie a queste varie attività con i collaboratori, abbiamo formato GSFO-l’organizzazione Amici del Buon Samaritano, riconosciuta come CBO dal Distretto di Mukono e di Kampala.

Padre Pietro Tiboni

Comboni Missionaries 

Ismail road plot 94 

P. O. Box 3872 Kampala 

UGANDA

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