La premessa
A Natale dello scorso anno l’amico Walter presidente della “Pro
Carì e
dintorni” mi aveva detto: perchè l’estate prossima non
facciamo
qualcosa con i radioamatori per movimentare l’agosto a Carì?
Il ricordo è andato subito al lontano 1991, quando per festeggiare a modo nostro i 700 anni della confederazione, avevamo organizzato una giornata incredibile con 3 stazioni radio, direttive, dipoli tanti radioamatori e diversi DX di quelli che non si dimenticano tanto facilmente (FT5XH ed Orvieto in 23 cm). Per cui senza riflettere ho detto subito di si.
Cammin facendo
A febbraio ne avevo parlato all’asseblea del Radio
Club Locarno,
l’accoglienza é tiepida a parte l’accettazione incondizionata dei
fedelissimi attivatori dei Castelli che quando c’é da attivare qualcosa
sono sempre in prima linea, loro non mollano mai: al secolo HB9EFJ
Claudio ed HB9TQF Gery.
A maggio all’assemblea dell’Insubria Radio ributto il sasso, questa volta l’idea piace unita alla possibilità di avere un call HB9 per l’Insubria Radio, se ne fa carico Max HB9TUZ e dopo un po’ di tempo arriva il call HB9InsubriaRadioClub, la prima uscita ufficiale sarà a Carì il 10 di agosto, purtroppo Emanuela e Fulvio che ben conoscono la regione non saranno dei nostri: Fulvio appena reduce da un intervento ospedialiero, non può muoversi da casa.
L’organizzazione
Per motivi di famiglia arrivo a Carì solo i primi di agosto, per prima
cosa occorre contattare un po’ di OM volonterosi che possano aiutare ed
un po’ di OM interessati a partecipare, malgrado il periodo poco
felice, agosto é mese di vacanze e molti sono in giro per il mondo con
o senza radio.
Ad aiutare oltre ai fedelissimi Gery e Claudio i quali confermano la loro partecipazione a patto che si attivi qualcosa, per fortuna che la regione di Carì ha ben quattro laghi non c’é che l’imbarazzo della scelta, arrivano Augusto HB9TZA insubro doc ed HB9AGO Hansruedi che da oltre 20 passa le sue vacanze a Campello sfoggiando una verticale multibanda in mezzo al paese.
La Pro Carì ha messo a disposizione un capannone grandissimo che é in grado di proteggerci anche in caso di WX sfavorevole, a 1630 m non si sa mai cosa possa accadere. Un giro di telefonate e qualcuno accetta, complici anche le favorevoli previsioni meteo, voglio solo ricordare HB9EDG Franco anche lui della banda degli attivatori ticinesi ed il suo omonimo HB9OAB nonchè manager del Worked All Swiss Lake che ci regala la possibilità di attivare HB-TI037 Laghetti artificiali di Predelp anche se siamo oltre la distanza prevista, ma vista l’importanza della manifestazione la deroga é d’obbligo. Grazie Franco.
Attività
Sabato ore 16,00 montaggio delle antenne, passo dalla posta e trovo la
qsl di TX5C sarà di buon auspicio per l’attività? Pensiamo di usare una
verticale multibanda ma l’idea é subito abbandonata, il capannone
confina con il parco giochi e mettere una verticale e dei radiali dove
passano i bambini non se ne parla, optiamo per la mia FD4, 41 m di
dipolo da stendere fra pini secolari ad un’altezza di diversi metri
ancorata al centro ad un palo dell’illuminazione dismesso, i
50 anni sono un ricordo per tutti noi ed arrampicarsi su alberi e pali
non é proprio il massimo, alla fine della giornata il dipolo é
installato a prova di bimbi curiosi.
Domenica 10 ore 8,30 i Locarnesi muniti di fuori strada sono già
davanti al capannone, puntuali come sempre, la Pro
Carì ci ha promesso
l’utilizzo del tratto finale della seggovia per arrivare al lago di
Carì HB-TI029, ma Murphy é in agguato: la seggiovia, ferma da alcuni
mesi non ne vuol sapere di partire, per cui Gery, Claudio e Paolo
arriveranno all’alpe di Carì in prossimità del lago col fuori strada,
meno male.
Noi installiamo il TS50 + AT50, l’accordatore non fa mai male, e con il 220V della rete SES siamo tranquilli, arriva Franco HB9EDG con la sua scatola magica con un bel ICOM IC706MKIG ed accordatore Z100 collegata alla 9 elementi autocostruita di Gery siamo operativi anche in 2m.
HB9AGO mago del CW è pronto con il suo tasto, ad HB9TZA l’onore del primo CQ di HB9IRC sono le 7,15 UTC passando la referenza WASL: HB-TI037 risponde IZ4EFP/P da DCI-MO050, che gentilmente avendo finito la sua attivazione ci lascia la frequenza, la propagazione si rivela subito lunga e collegare le stazioni dell’Insubria si rivelerà subito un problema insormontabile, TX5C non ha fatto al 100% il suo dovere.
I fasti di 17 anni fa resteranno nella
memoria di chi c’era allora vero HB9OAE!! Il quale questa volta é stato
punito dal nostro presidente ed alla prossima riunione dell’Insubria
dovrà presentarsi con una cassa di birra del castello di campagna
(Feldschlossen) per esser intervenuto all’inaugarazione di HB9IRC senza
indossare la polo dell’Insubria Radio.
Da parte mia mi dedico alla mostra: su un PC con video faccio
girare la presentazione in power point dell’Insubria Radio, preparata
da Emanuela. Su un tavolo c’é una mostra di qsl e di fianco i depliant
dell’Insubria Radio. Sul tavolo di fronte qualche apparato, anche quì
alcuni OM che avevano promesso apparati old time non si sono fatti
vedere per cui ho recuperato un po’ di vecchi ricordi assieme
all’apparato portato da Claudio, in tutto:
poco ma interessante.
Piano piano arriva un po’ di gente, soprattutto OM che col passa parola approfittano per trascorrere una giornata con la famiglia al rinomato sole di Carì e nel contempo parlare di radio e si sa che quando una ventina di OM si ritrovano, gli argomenti non mancano mai. E’ sempre un piacere ritrovare vecchi amici o dare un volto a chi hai collegato in radio.
Fra i tanti vorrei ricordare: HB9PHA Bernardo di Campello, uno dei pochi residenti in Leventina, HB9ODP Mattia anche lui vacanziere a Tarnolgio (circa 1 km da dove eravamo), HB9OAB Franco che ci ha raccontato la storia dell’UFO di Bellinzona che ha riempito le pagine dei giornali e gli spazi della RTSI per poi scoprire su sua segnalazione che in realtà l’UFO non era altro che l’ISS o Space Shuttle che nelle ore in cui é stato segnalato passava alle nostre latitudini.
Nel contempo HB9TZA Augusto é sempre attivo in radio con
HB9IRC finchè un IS0 si mette ad attivare un castello a poche centinaia
di Herz, forse non sa che prima di trasmettere si usa chiedere: is
frequency in use?, diamogli il beneficio dell’ignoranza. Alle 9,10 UTC
subentra HB9AGO con il suo tasto e l’atmosfera si rilassa, si sa che i
grafisti sono gente tranquilla, durante la mattinata altri operatori si
alternano in radio (HB9OAE come al solito, a caccia di castelli,
HB9EDG ed il sottoscritto) ed alle 12,30 HBTime QRV per il
pranzo offerto dalla Pro Carì. Nel frattempo arrivano i reduci di
HB9RL/P da HB-TI029, affamati e bruciati dal sole, il sole di 2300 m
non perdona, vero Gery che ci hai fatto sentire visi pallidi malgrado
l’abbronzatura estiva.
Si riprende dopo un’oretta, malgrado la QSY in 20m la zona 2 non si
riesce a collegare non c’é lo skip arrivano solo i big gun della zona 1
vedi Max e Betty ma si sa che con una 2 elementi in 40m e kW di potenza
si può anche forzare la propagazione. Tento con i 2m dovrebbe andare
bene, l’antenna a 135° lungo la val Leventina verso Varese, niente da
fare anche li, arrivano OM dalla provincia di Pavia, ma con Varese
nient de fà. Così é la propagazione. In 20m colleghiamo il
medio
oriente e l’est Europa.
Qualche visitatore curioso mi chiede cosa facciamo e cos’é
l’Insubria
Radio, viene subito omaggiato dei depliant e di spiegazioni, così pure
una famiglia ginevrina incuriosita dalle vecchie radio. Nel pomeriggio
un po’ di operatori si danno il cambio, la voglia di far radio é sempre
tanta. Alle 15,15 UTC chiusura delle trasmissioni. C’é da smontare e da
tornare a casa per chi non é di Carì.
Conclusioni
Attività radio con risultati modesti, poco più di 60 qso in 7 ore di
attività sono pochini, la propagazione veramente schifosa non ci ha
dato le soddisfazioni che ci aspettavamo, ma d’altronde siamo al minimo
del ciclo cosa vogliamo, secondo me molto di più non si poteva
fare.
Gente ne é venuta, malgrado quest’anno a Carì ci sia stato
circa il
50% dei villeggianti che ci sono di solito, abbiamo fatto conoscere
Insubria Radio agli OM del Ticino ed HB9IRC é stato in aria per
un’intera giornata, abbiamo accontentato almeno in parte gli amici che
ci aspettavano in aria insomma come esordio non é male. Per la qsl
utilizzeremo quella del 1991 di cui ce ne sono ancora tante, per chi
non la avuta allora, la qsl é un bel paesaggio di Carì da far vedere a
chi non c’é stato.
Ringraziamenti
Un grazie particolare a Walter Bertocchi presidente della Pro Carì
ed
al Comitato per averci dato l’opportunità di essere in radio e di far
conoscere Insubria Radio Team.
Da parte mia un grazie a chi ha lavorato con noi per
l’allestimento della stazione:
Luciano HB9FBI
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