Dire Pratica di Mare per noi “fan” dell’AM ha sempre voluto dire un aeroporto ricco di storia di aeroplani e di “elite” di piloti. Per chi è nato a Roma poi, significa anche lunghe giornate passate alla rete per vedere decolli ed atterraggi degli aerei dell’Arma Azzurra.
Manifestazioni aeree ed Open Day di notevole ed alta spettacolarità, ma da questo a chiedere di avere un nominativo radio speciale e di essere ospitati per trasmettere tre giorni dall’interno della base, inizialmente sembrava una idea partorita da menti diciamo,tanto per essere gentili “bizzare”.
Eravamo riusciti a coronare un sogno, una pazza idea, come l’avevamo definita l’anno scorso, per la 6.a Settimana Antartica 2009, dalla base della 46.a Brigata Aerea di Pisa con un mitico II5AM, perché non accontentarsi.
Devo confessare di avere dei magnifici ricordi della base di Pratica. Una bellissima visita al Reparto Sperimentale Volo, con l’incontro dei “Top Gun” dell’AM, fra i quali, mi è rimasto impresso, un pilota che era riuscito ad atterrare dopo un “flameout” avuto mentre pilotava un F-104, aereo che difficilmente perdonava la più piccola distrazione. Visite a cari amici presso la base Elicotteri dei Carabinieri.; insomma la tentazione era forte, un ritorno alle origini.
Nella base di Pratica di Mare fra i diversi enti, è ospitato il CNMCA, l’ente che nel ruolo di Centro Nazionale, provvede alla raccolta elaborazione e diffusione di dati e prodotti meteorologici su tutto il territorio nazionale,. Il CNMCA ha fornito un supporto essenziale, con uomini e mezzi, alle varie spedizioni i in Antartide per la base Mario Zucchelli.
Le premesse quindi c’erano tutte, quale miglior occasione per
la 7.a
Settimana Antartica 2010 di chiedere un
nominativo per
ricordare
l’impegno costante dell’Aeronautica Militare per la Meteorologia. E per
le missioni in Antartide.
Bisognava coinvolgere ed entusiasmare altri radioamatori per l’impresa.
La prima risposta avuta dal caro amico I1HYW è stata gentile e
compassata, ma il significato era chiaro: ma come ti vengono queste
idee balzane? Questa volta, inoltre, le difficoltà da
superare
non erano solo ottenere i permessi, ma anche logistiche, ognuno di noi
abita molto lontano da Pratica di Mare.
Si sa che “repetita iuvant”, anche perché lentamente l’idea di
poter
trasmettere per diversi giorni da una base così importante con un
nominativo mai dato dal ministero , cinque lettere, iniziava a
catturare proseliti.
Bisogna qui ringraziare il Capo di Stato Maggiore dell’AM Gen. S.A
Daniele Tei , che ci ha sempre aiutato.
Infatti siamo stati contattati dagli ufficiali del Comando Aeroporto di Pratica di Mare.. Devo confessare che non è stato facile, lunghe telefonate, messaggi e scambio di idee ma alla fine siamo riusciti a coinvolgere ed affascinare anche il personale del Comando Aeroporto che si è prodigato con entusiasmo, ospitalità ed efficienza tecnico logistica per fare diventare effettiva realtà radioamatoriale il nominativo II0METEO.
Appuntamento quindi da Pratica per la
mattina del
22
Febbraio dove partirà l’avventura con il “mitico” CQ CQ dalla
base dell’Aeronautica Militare di Pratica di Mare sede del Centro
Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica II0METEO
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Insubria Radio Team